IL NUOVO PROGETTO DI TURISMO FERROVIARIO IN MOLISE
Nell’attività ormai ultradecennale di promozione e valorizzazione della cultura ferroviaria e di viaggio, l’associazione LeRotaie e Fondazione FS Italiane promuovono per la prima volta un itinerario con treno d’epoca sulla ferrovia Termoli-Campobasso.
L’idea è nata negli ultimi mesi e si è concretizzata domenica 7 novembre in un incontro che la nostra associazione ha avuto a Casacalenda con il Sindaco Sabrina Lallitto, che ha subito sposato l’iniziativa mettendosi a disposizione per fare da raccordo con le amministrazioni delle località coinvolte nell’itinerario di giornata, Termoli, Campobasso e Larino.
Una giornata speciale, l’unica nel 2021 e che vuole essere un chiaro segnale di sprono e di lancio di un nuovo progetto turistico per il 2022 in Molise che possa valorizzare al meglio un territorio ricco di bellezze, attraversato da una linea ferrata attualmente aperta al traffico regolare ma non ancora adeguatamente sfruttata e calibrata verso le esigenze delle comunità residenti.
Il messaggio è chiaro: laddove vi sono infrastrutture ferroviarie attive, vanno utilizzate, fatte conoscere e soprattutto riavvicinate al contatto con le persone, siano esse lavoratori pendolari, studenti o turisti.
Sabato 11 dicembre è stata una vera e propria festa del treno e della ferrovia, nelle stazioni di tutte le località coinvolte, le comunità residenti sono state presenti per salutare il fischio del treno: un’occasione non solo per i viaggiatori a bordo di ammirare le bellezze del territorio molisano e di conoscere i luoghi di sosta, ma anche per amministratori e operatori locali di stringersi attorno al grande valore e potenziale che questa tratta ferroviaria porta con sé, con l’ambizione di farla scoprire ed emergere alla ribalta del panorama del turismo ferroviario nazionale, così come avviene già da tempo su altri fortunati esempi di linee rinate grazie a progetti di destinazione turistica che Fondazione FS Italiane ha avviato in sinergia con operatori ed enti locali.
Panorami mozzafiato e accoglienza da sogno: il treno storico Termoli-Campobasso mostra il meglio del Molise a bordo di vetture “Centoporte” e “Terrazzini” del 1930 che hanno contribuito al grande successo dell’iniziativa di leRotaie-Molise e Fondazione FS Italiane.
Ancora una volta, grazie ai treni storici della Fondazione Fs Italiana, la ferrovia entra nell’anima autentica dei territori.
Il primo treno storico sulla linea Termoli-Campobasso nella giornata di sabato 11 dicembre 2021, definito “sospeso fra passato e futuro”, ha riscosso grande successo tant’è che i posti sulle quasi centenarie vetture, sono andati tutti esauriti nel giro di pochi giorni dall’annuncio del viaggio.
I passeggeri hanno trascorso una giornata immersi in attrazioni naturalistiche e bellezze del Molise.
Alle 9,30 tutti “in carrozza!”
Dalla stazione di Termoli si parte per dirigersi verso le Piane di Larino e affrontare la prima sosta dopo circa un’ora in stazione a Casacalenda dove, ad attendere i passeggeri che sono stati sorpresi da un’accoglienza senza precedenti, c’era il sindaco Sabrina Lallitto che, in aria di festa, non si è sottratta alle numerose richieste dei viagiatori che hanno voluto immortalare il momento con una foto accanto al primo cittadino.
Una vera e propria festa ha accolto il treno storico, con le eccellenze enogastronomiche locali e la splendida atmosfera creata dal gruppo “Bufù Kalena”.
Per i presenti, oltre allo spettacolo musicale c’è stata la possibilità di assaggiare alcune prelibatezze del posto e visitare il MAACK – Museo all’Aperto d’Arte Contemporanea Kalenarte.
Il treno storico ha poi ripreso la marcia alle 12:10 attraversando gli stupendi panorami molisani, superando il valico di Campolieto, toccando il bellissimo complesso di Santa Maria della Strada a Matrice e il caratteristico borgo di Ripalimosani prima di giungere a Campobassso alle 13:10 puntuali per un buon pranzo in centro oppure approfittare delle escursioni libere e guidate nel centro storico, fino al Castello Monforte del XV secolo, posto nella parte più alta della città, raggiungibile dal centro in un dedalo di viuzze e scalinate, godendo di un vasto panorama.
Alle 16:00 la ripartenza per il viaggio di ritorno che ha visto la sosta a Larino dove i viaggiatori sono stati accolti anche qui dal primo cittadino Giuseppe Puchetti che, insieme al sindaco di Casacalenda e al presidente de leRotaie, hanno brindato simbolicamente con tutti i viaggiatori.
Subito dopo, la visita ai locali del piano terra della stazione trasformati in un salotto “culturalmente abitabile” dalle associazioni Csi e Afra e poi la folla si è avviata, usufruendo delle navette messe a disposizione da comune di Larino, ad ammirare, come un sogno ad occhi aperti, le luminarie allestite nel centro storico di Larino: “Luminarie di Larino – Magia di Luci”.
Peccato per la pioggia che ha accompagnato la tappa conclusiva prima del rientro a Termoli dove, partiti alle 19:40 da Larino, siamo giunti alle 20:30.
Ma il successo del primo viaggio del treno storico Termoli-Campobasso è innegabile, tant’è che sono moltissimi a chiedere se l’itinerario verrà riproposto.
Speriamo nel 2022…
Un grazie a chi ha contribuito alla riuscita dell’evento in primis Sabrina Lallitto sindaco di Casacalenda, Giuseppe Puchetti sindaco di Larino, Paola Felice assessore alla Cultura del comune di Campobasso e Michele Barile assessore alla Cultura del comune di Termoli.
L’intero evento si è svolto nel pieno rispetto delle vigenti normative anti Covid19.